SandCloud
- micaelalattanzio
- 15 set 2015
- Tempo di lettura: 6 min
per WHEN WE DREAM WE ARE ALL CREATORS_ Horti Sallustiani, Roma
WHEN WE DREAM WE ARE ALL CREATORS ”Sognare è rappresentare. L’Arte è rappresentazione. Chiunque sogna crea come un Artista.”
THE ART EXHIBITION BASED ON THE BUSH PROJECT conceived and written by Diego Buongiorno
Come la nave di Coleridge che rientra dalla tempesta, il 16 Settembre approda per la prima volta a Roma nell’esclusiva location degli Horti Sallustiani edificati nel I Secolo a.C., “WHEN WE DREAM WE ARE ALL CREATORS”, la terza tappa del concept album “The Bush” di Diego Buongiorno, una favola originale raccontata attraverso 25 brani musicali scritti, arrangiati e prodotti dal compositore italiano di adozione islandese.
“Ognuno è capace di sognare, e sognare è rappresentare; e come ogni forma d’arte è rappresentazione, chiunque sogna crea come un Artista. Questa mostra è una forma diversa di presentare un progetto musicale che racconta un sogno, il sogno di una donna che si immagina bambina e attraversa una foresta piena di insidie e bellezza. Ma è anche uno dei tanti modi diversi di rappresentare che ognuno di noi possiede. E’ un percorso in cui ci si immerge nella dimensione onirica per percepire immagini e suoni che affondano le radici in memorie lontane; è una possibilità di esprimere una propria dimensione trasformativa, nell’urgenza di rappresentare, come sempre è stato nella storia dell’essere umano. Una mostra-concerto che rappresenta il dialogo tra mondo cosciente e mondo irrazionale, in cui la forma classica della stessa location romana si fonde con quella alternativa e cinematica della musica, e si incontra con l’arte visiva e performativa. Un ulteriore tassello di un progetto musicale che ha alla base la potenza dell’identità femminile, portando la donna al centro di un viaggio tra Innocenza, Coraggio e Immaginazione.” - scrive Buongiorno.
Un progetto espositivo itinerante, ideato nell’esigenza di rappresentare un’opera che potesse racchiudere tutto l’immaginario e le collaborazioni di questo doppio album definito da Rolling Stone Italia come “un prodotto unico, un labour of love, che come il catalogo di una etichetta discografica dei sogni, ospita musicisti di fama internazionale” tra cui Jo Hamilton, Tanya Tagaq (Polar Prize 2014), The Irrepressibles, Dorian Wood, Eivor, Amiina, Clare and the Reason, Sabina Sciubba (Brazilian Girls), Little Red Lung, Craig Walker (Archive), Hogni Egilsson (GusGus).Un concept album che vanta come ciliegine sulla torta le collaborazioni di Mandy Parnell, mastering enginneer di Bjork, Feist, Sigur Ros, Max Richter, The XX, e Addi 800, mixing engineer di Blur, Sigur Ros, Bjork, Olafur Arnalds.Un'opera ricca di collaborazioni internazionali con musicisti, fotografi, artisti e registi, ospiti di questo lavoro interamente autoprodotto in tre anni con la sua etichetta Never Stop Dreaming Industries.Forma intermedia del progetto è stata “My Heart is a Forest”, il live musicale ideato e scritto da Buongiorno, prodotto in collaborazione con DNAconcerti, e inserito nella stagione 2013 del Romaeuropa Festival che ha portato molti dei musicisti coinvolti e nuovi ospiti, ad esibirsi all’interno di un affascinante allestimento al Teatro Palladium.
Ciò che ritorna in diverse forme è uno spazio aleggiante di sogno, un’atmosfera che narra semplicemente un mistero. Quel mistero che è nella dialettica tra mondo cosciente e mondo irrazionale e in cui l’essere umano elabora intuizioni e costruisce così splendidi mondi, dove “Le origini cerebrali necessarie per la poesia, la musica o la costruzione di sistemi etici, non differiscono da quelle dell’immaginazione scientifica” (cit. Gerald Edelman, premio Nobel per la medicina), e nascono da un nucleo altro, custodito dentro ognuno di noi.“WHEN WE DREAM WE ARE ALL CREATORS” è il progetto espositivo ideato, scritto e diretto da Diego Buongiorno basato sul concept album “The Bush”, che mette insieme musica, arte, cinema e fotografia.Una mostra che ospita gran parte dell’immaginario di questa opera musicale attraverso le collaborazioni con fotografi come Aela Labbè, Kirsty Mitchell, Jacqueline Roberts, Nicol Vizioli, Helen Warner, e registi come Fabrizio Cestari, Brando De Sica, Ivan Maria Friedman, Matteo Linguiti, Veronica Mengoli, Thor Saevarsson & Harpa Einarsdottir Ziska, Andrea Sisson, Henry Jun Wah Lee, Richard Wakefield.Il prologo all’ingresso della mostra-concerto sarà affidato alla voce narrante di Carolina Crescentini, personificazione di Freyja, dea del Coraggio e delle virtù profetiche, che nella favola, così come nella mostra stessa, accompagnerà Ava e il pubblico nel loro viaggio come un etereo Virgilio dantesco, in un ologramma prodotto dalla Lumen Production, in collaborazione con DNA Cultura di Diego Loreggian. All’interno della location Tea Falco interpreterà Ava, la protagonista della favola. Inizialmente bambina e scintilla della Rivoluzione, diventa la donna che attraverso il sogno rappresenterà tutta l’architettura del mondo creato da Buongiorno, con i suoni, le immagini, e le opere rappresentative di questo progetto contemporaneo. Il letto di rami e gli assemblaggi di farfalle saranno di Zaelia Bishop; Nina Viviana Cangialosi interpreterà la favola attraverso 10 teche; la visual artist Micaela Lattanzio creerà una installazione site specific utilizzando 4000 frammenti cartacei; di Davide Dormino le illustrazioni originali in tecnica mista, con gli acquerelli di Luca Cruz Salvati; la lampada “Ava” sarà della designer Gaia Grossi del Betelgeuse Studio; lo Studio Octopus di Edmondo Angelelli realizzerà il contenuto olografico e il videomapping dei visuals girati dai registi per questo progetto. Gli effetti speciali, come il grande cuore pulsante, saranno di Leonardo Cruciano (“ll Racconto dei Racconti”, "Ben Hur”); gli abiti e i costumi scelti da Massimo Cantini Parrini (“I Fratelli Grimm e l’Incantevole Strega”, “Il Racconto dei Racconti”) e forniti da Tirelli Costumi; il disegno luci sarà di Daniele Davino.
Foto Greta De Lazzaris
Nella première del 16 Settembre alle ore 19:30, verrà presentata una suite musicale di 60 minuti, una colonna sonora scritta e arrangiata ad hoc da Buongiorno che accompagnerà il pubblico per tutta la durata della mostra, e in cui saranno inserite nuove composizioni: “When We Dream We Are All Creators”, il singolo frutto della nuova collaborazione con la band di Los Angeles Little Red Lung; “From Early Birds to Night Owls”, terza collaborazione con Dorian Wood; “Under the Blood of the Moon”, scritta con Eleonora Betti; e “The Psychonaut” brano strumentale che ospita Galya Bisengalieva per la versione dal vivo, e la voce recitante di Claudia Pandolfi nella versione iTunes edit. Alla performance live acustica, in cui verranno eseguiti anche altri brani tratti dall’album, prenderanno parte la pianista francese Sara Brajovic, la violinista kazaka Galya Bisengalieva solista della London Contemporary Orchestra, l’artista e compositore di Los Angeles Dorian Wood, la cantautrice Eleonora Betti, Claudio Graziano al flicorno, Sergio Tentella alla batteria, la ballerina classica Cristina Albo, e Hogni Egilsson, cantante delle band islandesi Hjaltalin e GusGus. Tutto il progetto espositivo e le performances saranno attraversate dall'atto transfilmante live di Emiliano Montanari, collaborazione con la quale il compositore e il cineasta intendono estendere l'artwork della mostra concerto in un ulteriore lavoro.In linea con le numerose forme rappresentative che Buongiorno ha sempre scritto e utilizzato nelle sue messe in scena, la mostra “WHEN WE DREAM WE ARE ALL CREATORS” sarà anticipata da un teaser diretto dal regista italo-belga Ivan Maria Friedman, da un trailer girato dagli islandesi Thor Saevarsson & Harpa Einarsdottir Ziska con la voce narrante di Carolina Crescentini, e da un promo diretto da Fabrizio Cestari che vede la partecipazione di Giulia Bevilacqua. Al lancio dei video si aggiungerà anche la release di un nuovo EP disponibile su iTunes dal 13 Settembre, contenente le nuove tracce musicali composte per questo evento.
Una parte dell’incasso della serata con la vendita delle opere esposte, sarà devoluto alla “Naked Heart Foundation”, organizzazione che si è unita all’idea di questo progetto espositivo. La “Naked Heart Foundation” è una organizzazione fondata dalla top model Natalia Vodianova a favore di bambini disabili e in gravi difficoltà.
L’aftershow si svolgerà al Salotto42 presso il Tempio di Adriano, e sarà affidato a Stephan Stephensen aka President Bongo, membro fondatore dei GusGus, ora all’esordio solista con il suo upcoming album “Serengeti”.
Grazie agli sponsor tecnici dell’evento: a Hitachi, nel nome di Elaine Casabuona; a Cesare Fazioli per il pianoforte in sala; a DNA Cultura per la fornitura audio e i complementi video; a Tirelli Costumi; a Franciacorta Brut D.O.C.G. Tenuta Ambrosini. Un ringraziamento speciale a Agnese Pompei, Greta De Lazzaris, Sabrina Farina, Nii Amaa Ollennu, Angelica Saliola, Olga Shapoval, Tipografia Eurosia, Francesco Zecca.
Prodotto da Diego Buongiorno con il contributo di Lumen Production, Colavita, Happy Film, Relais Rione Ponte, Francesco Arcanà, Giulia Bighini, Daniele Greco, Gaia Grossi, Giuseppe Nigri.




















































