top of page

GEOGRAFIA DI UNA MEMORIA

  • micaelalattanzio
  • 28 apr 2014
  • Tempo di lettura: 1 min

Aggiornamento: 29 ott

Manualmente - a cura di Silvia Calvarese e Sandro Polo - Chiostro di Villa Guglielmi




Geografie di una memoria è l’intervento site specific di Micaela Lattanzio realizzato presso gli spazi di villa Guglielmi a Fiumicino in occasione dell’evento Aperitivo con artista curato da Silvia Calvarese e Sandro Polo. L’artista ha composto nell’atrio della villa un’opera realizzata con l’utilizzo di quattromila fiori di carta tagliati a mano. Le suggestive immagini, tratte dal work in progress dell’installazione, sono state documentate dal regista Walter Paradiso che ha raccontato la genesi collettiva del lavoro cogliendo l’essenza stessa dell’atto creativo. L’intervento della Lattanzio descrive la sottile linea di confine tra presente e passato nella sostanziale ricerca di una testimonianza storica che lega ogni essere umano alle proprie radici sotto il segno distintivo di un passaggio generazionale.



L'istallazione site specific di Micaela Lattanzio si snoda all'interno di una fenditura che corre lungo le pareti della villa. L'opera indaga la linea di confine tra spazio e memoria , abbattendo la barriera tra passato e presente, attraverso la costruzione di una struttura floreale multiforme che ricuce la fessura della parete per colmare il vuoto inflitto dallo scorrere del tempo. Un anello che collega la memoria storica e la vita attuale grazie anche alla collaborazione degli abitanti del territorio che hanno contribuito alla fase preparatoria dell'opera stessa, tagliando a mano assieme all'artista i piccoli frammenti floreali in carta per tessere un dialogo partecipativo con la comunità.


Laboratorio d'arte partecipata

 
 

Stay connected

©2019 by studio micaela lattanzio. 

bottom of page